Fabrizio Aguzzoli (Coalizione Civica): “Io il 25 Aprile sarò in piazza”
“Dobbiamo sostenere i Viaggi della Memoria di Istoreco. Sbagliato il boicottaggio di Scutari in Rai”
In occasione della celebrazione del giorno della liberazione condividiamo una nota del nostro Dottor Fabrizio Aguzzoli, candidato a sindaco per Reggio Emilia.
“Troppo spesso sentiamo dichiarazioni di propaganda politica che parlano della Festa di Liberazione come ricorrenza divisiva. Non c’è nulla di più sbagliato.
Il 25 Aprile è l’occasione per ribadire il nostro amore per la democrazia e per la nostra Costituzione che affonda le sue radici nella lotta di liberazione ed è figlia del contributo di grandi uomini e donne e delle loro idee.
Essere antifascista non è una collocazione di parte, o un merito è solo inevitabile coerenza con lo spirito della nostra Costituzione, se ami e rispetti la nostra Costituzione non puoi che essere convintamente antifascista. Un problema eventualmente lo avrà piuttosto chi non riesce a pronunciare la semplice frase: sono antifascista.
Il XXV Aprile si festeggia il riscatto di un popolo liberato dal giogo di un regime antidemocratico e dall’ennesima occupazione straniera. In questo momento storico poi occorre riaffermare con maggiore forza il valore ideale e culturale dell’articolo 11 della Costituzione che recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.“
Significa, almeno per noi di Coalizione Civica, una giornata di impegno preciso e non solo di slogan. Più sanità pubblica, più scuola pubblica, il diritto al lavoro, il diritto ad un lavoro più sicuro, più retribuito e meno precario. Ma significa soprattutto, lo ribadisco, pace.
E per insegnare la pace bisogna partire soprattutto dai giovani facendo toccare con mano cosa è stata la guerra. A Reggio Emilia abbiamo i Viaggi della Memoria di Istoreco, un’esperienza meravigliosa che porta circa 1.000 ragazzi delle superiori ogni anno nei luoghi più importanti della storia del 900: Auschwitz e Berlino.
Ancora questo percorso di liberazione è irto di ostacoli: non permettere allo scrittore Scurati di portare il suo contributo credo che sia stata cosa molto grave perché stiamo parlando della Rai e quindi di un servizio pubblico che deve garantire a tutti i cittadini la conoscenza, la cultura e il pluralismo delle idee.
Il XXV Aprile si celebra il percorso di un popolo che ancora cerca faticosamente di conquistare la sua identità di popolo libero, democratico, solidale e fraterno e di mantenersi nel solco tracciato dai Padri Costituenti.
Per testimoniare questi valori Coalizione Civica il 25 Aprile sarà in corteo con tanti cittadini uniti dal comune amore per la libertà, per la democrazia e per la pace. “