
Lavoro sicuro e ben pagato
Al corteo del Primo Maggio: oggi più che mai, il lavoro non è una festa, ma una battaglia di civiltà.
Nel 2024 in Italia sono morte sul lavoro 1.090 persone: quasi 3 al giorno. È inaccettabile. La sicurezza deve essere una priorità assoluta.
E mentre l’inflazione cresce, in Italia manca ancora un salario minimo legale. In Spagna, invece, il salario minimo è stato portato a 1.184 euro al mese, pari al 60% del salario medio, per garantire una vita dignitosa.
Lavorare deve permettere di arrivare a fine mese avendo coperto tutte le spese essenziali — bollette, affitto, condominio, spesa — e poter mettere qualcosa da parte. Oggi invece sempre più persone fanno fatica anche solo a riempire il carrello. Il lavoro non deve essere umiliante, ma fonte di dignità e sicurezza.
La crescita del Paese parte da qui: da chi lavora e ha diritto a una vita che sia davvero degna di essere vissuta.