Fluidificare il traffico cittadino senza ulteriore consumo di suolo
Lunedì 13 maggio si è tenuta al centro sociale Catomes Tot la presentazione della proposta del gruppo a sostegno di Fabrizio Aguzzoli per affrontare con decisione il grave problema del traffico in città.
A presentare l’evento erano presenti Vittorio Spagni, portavoce di Coalizione Civica, e Fabio Ferrari, fisico e principale curatore dello studio presentato alla città.
‘Negli ultimi decenni Reggio Emilia ha concentrato le molte risorse allo scopo di disincentivare l’uso dell’auto privata in favore di una mobilità alternativa. – afferma Spagni – Sebbene sia fondamentale promuovere con decisione la mobilità sostenibile, i dati attuali mostrano che il trasporto pubblico e la bicicletta sono difficilmente compatibili con i ritmi della vita media quotidiana, specialmente per gli spostamenti pari o superiori a 10 km.
La nostra proposta, che è dimostrata dai dati raccolti ed elaborati grazie all’aiuto di due ingegneri, un fisico ed un urbanista che ci hanno contattato per esporci il frutto dei loro sforzi, è di sostituire l’attuale sistema di rotonde lungo la rete tangenziale di scorrimento che collega il sud e il nord della città con svincoli, senza perciò richiedere nuovo consumo di suolo. Secondo i calcoli presentati, questi permetterebbero di mantenere costante la velocità dei veicoli, evitando rallentamenti ed ingorghi in corrispondenza delle intersezioni stradali.
I costi? Sempre secondo i nostri calcoli, per completare l’intervento su tutto l’asse nord-sud della città ed alleggerire finalmente il traffico soffocante che conosciamo, basterebbero circa 72milioni di euro. Per fare un paragone, il prolungamento di 6km della tangenziale nord attualmente in fase di completamento avrà un costo di circa 190 milioni di euro.’