Chiara Bonfrisco, 25 anni, si candida con Coalizione Civica: “Noi giovani dobbiamo prenderci la politica: lavoro, ambiente e diritti civili la nostra agenda. Io non ho paura di espormi.”
Chiara si è laureata con il massimo dei voti presso la Bernstein School of Musical Theatre di Bologna, lavora per produzioni teatrali in tutta Italia ed è una attivista in prima fila a tutti i pride.
Attivista per i diritti sociali, esperta di musica, danza, cultura. È una figura giovane e preparata la 25enne Chiara Bonfrisco, nuova candidata di Coalizione Civica, inserita nella formazione che sosterrà Fabrizio Aguzzoli nella corsa a sindaco di Reggio Emilia nel giugno 2024. La squadra in via di composizione conta su tante figure di qualità, rappresentative di mondi oggi poco considerati, e in questo elenco rientra sicuramente Chiara Bonfrisco. Attivista lgbtqia+ che si occuperà della parte giovani, è stata rappresentante di istituto e della consulta provinciale degli studenti per il liceo Bus Pascal, arriva da una famiglia di noti e stimati musicisti, da decenni protagonisti della scena culturale reggiana ed emiliana. È inoltre una ambasciatrice del Festival Aperto dei Teatri di Reggio Emilia.
Laureata con il massimo dei voti presso la Bernstein School of Musical Theatre di Bologna, in arti performative, oggi lavora nei teatri, fa spettacoli, e si occupa di musica, danza e cultura. Ed è impegnata su tanti fronti: “Sono attivista transfemminista per i diritti civili, sociali e politici di tutte le persone. Fin dai tempi del liceo ho militato in collettivi e associazioni giovanili, con l’obiettivo di condividere spazi e discussioni, fare rete e vivere a pieno il contesto cittadino, formando una generazione critica e consapevole, e sempre in ascolto. Lavorare nel settore artistico ha sempre significato per me approfondire la lotta e la cura di ogni esigenza della comunità, con una particolare attenzione per le giovani generazioni, che sono il nostro domani”, spiega.
Come vede la Reggio di domani? “E’ fondamentale avvicinare nuovamente le persone tra loro, portarle nei luoghi, farle parlare, vivere e partecipare. Mi candido per rappresentare le nuove generazioni, e farmi portavoce delle tematiche del presente, perché Reggio Emilia, sempre più inclusiva, libera e viva, possa essere davvero, in futuro, un posto sicuro”.
Come fare? “Dobbiamo incrementare i luoghi di aggregazione, renderli liberi, inclusivi e accessibili a tuttə, favorire l’associazionismo, la rete tra studenti e appoggiare le attività che ne scaturiscono. Creare e solidificare un ponte reale con le istituzioni, far vivere uno scambio reale tra il comune e la popolazione, soprattutto quella più giovane. Rivalutare le aree degradate, incrementando la sicurezza e gli aiuti nei luoghi critici della città e insieme valorizzare il centro storico, anche avvicinandosi alle esigenze delle giovani generazioni.”
A presentare la Bonfrisco è Dario De Lucia, consigliere comunale di Coalizione Civica assieme a Aguzzoli.
“Conosco Chiara dai tempi del suo attivismo alle scuole superiori al Liceo Bus Pascal e come volontaria del Pride. Conosco da prima la famiglia Bonfrisco, una famiglia che per la musica e la cultura a Reggio Emilia ha dato e continua a dare tantissimo. Penso che le candidature di queste giovani personalità, che si dedicano alla cultura e all’attivismo per i diritti civili, senza paura di esporsi, ma anzi con grande entusiasmo, siano non il futuro ma il presente. Il nostro supporto per una Reggio Emilia, aperta, inclusiva, solidale per tutte le famiglie, e sottolineo famiglie non a caso, sarà il nostro corale impegno per i prossimi cinque anni”, commenta.