Giorgio Ficcarelli, candidato Coalizione Civica, a Bruxelles: “Il diritto internazionale e il rispetto dei diritti umani deve valere per tutti e allo stesso modo.”
Giorgio Ficcarelli si trova a Bruxelles, davanti al Parlamento Europeo per una manifestazione dei funzionari europei contro il genocidio in atto durante la riunione del Consiglio Europeo dei Capi di Stato.
Giorgio Ficcarelli, candidato con Coalizione Civica alle prossime elezioni comunali , partecipando con altri colleghi delle Istituzioni Europee alla manifestazione ha dichiarato: “L’Unione Europea (allora Comunità Europea) è stata fondata per costruire e mantenere la pace all’interno di un continente storicamente dilaniato ininterrottamente dalle guerre ed ha sempre attuato sulla scena internazionale per promuovere la pace e benessere nel resto del mondo, ‘Premio Nobel per la Pace’ . Come persone che hanno creduto fermamente nei valori di questa Europa e hanno dedicato la loro vite per la costruzione di un Europa unita, la salvaguardia dei suoi valori e il dialogo pacifico e costruttivo con il resto del mondo, non possiamo accettare l’attuale atteggiamento passivo della nostra Unione Europea di fronte a cio’ che sta passando nel mondo e in particolare a Gaza” .
Questo strazio deve cessare immediatamente e una soluzione che garantisca la messa in opera delle risoluzioni delle Nazioni Unite che sono alla base della creazione stessa dello Stato d’Israele e parallelamente di un Stato palestinese deve essere messa chiaramente sul tavolo.
Conclude: “Come Unione Europea dovremmo essere in prima linea per proporre soluzioni e pretendere la cessazione immediata del conflitto armato e l’inizio del necessario negoziato verso una soluzione permanente del problema, garantendo intanto l’arrivo e distribuzione di tutti i necessari aiuti alimentari e sanitari, ora colpevolmente ritardati e bloccati. Il diritto internazionale e il rispetto dei diritti umani deve valere per tutti e allo stesso modo. Non ci devono essere cittadini di serie A o serie B in questo mondo, né a livello locale, né a livello internazionale”.