PARCHEGGI OSPEDALE: LA SVOLTA? MERITO DELLE 3.000 FIRME POPOLARI
Coalizione Civica sferza PD e FdI: “Basta bisticci. Se il tema si è sbloccato è grazie ai cittadini. Ora, sosta gratuita e accessibile per il Pronto Soccorso”
Coalizione Civica irrompe nel dibattito politico locale riguardante i parcheggi dell’ospedale di Reggio Emilia, un tema tornato d’attualità tra le rivendicazioni incrociate di Partito Democratico e Fratelli d’Italia. Il movimento civico rivendica con forza il ruolo decisivo della mobilitazione dal basso che, in collaborazione con il sindacato FIALS, ha raccolto oltre 3.000 firme, portando allo sblocco di una questione rimasta congelata per anni.
Grazie alla massiccia pressione popolare, due risultati concreti sono ora in fase di attuazione:
- La sosta gratuita per i dipendenti dell’ospedale.
- Le due ore di parcheggio gratuito per pazienti e familiari.
👥 La Verità sulla Mobilitazione
I consiglieri Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli chiedono di ristabilire la verità sui meriti politici, smentendo le recenti appropriazioni:
“Il PD ha chiaramente bocciato la nostra mozione popolare e Fratelli d’Italia non si è mai presentato ai banchetti per la raccolta firme. È innegabile: senza l’intervento diretto e la mobilitazione di migliaia di cittadini, nulla si sarebbe mosso.”
Secondo Coalizione Civica, questo non è il momento delle rivendicazioni di bandiera. “Abbiamo centrato due obiettivi su tre. Ora le energie politiche devono concentrarsi sul terzo punto cruciale” sottolineano De Lucia e Aguzzoli.
🚑 L’URGENZA DEL PRONTO SOCCORSO
L’attenzione si sposta ora sulla necessità di garantire parcheggi gratuiti e facilmente accessibili per chi si reca al Pronto Soccorso in situazioni di emergenza.
“La politica deve finire con i bisticci di appropriazione e concentrare le proprie energie qui,” incalza Coalizione Civica, chiedendo a Comune e Ausl di stabilire e divulgare un cronoprogramma pubblico per la conclusione del percorso.
“Siamo di fronte a un caso esemplare in cui la partecipazione civica ha prodotto un cambiamento reale. Ora serve responsabilità istituzionale: non è importante chi si intesta il merito, importa che chi sta male o accompagna un familiare in emergenza non debba pagare o perdere tempo prezioso cercando un posto auto tra le sirene. L’ultimo punto, quello del Pronto Soccorso, deve essere completato immediatamente.”
