Tre anni di promesse: a Sabbione via al flash mob per strade sicure  

Un flash mob simbolico per chiedere al Comune di Reggio Emilia di mantenere gli impegni sulla sicurezza stradale e sulla conclusione della pista ciclopedonale di via Anna Frank

Sabato 9 agosto è stato dato il via ad un flash mob simbolico e forte. Il motivo? Chiedere al Comune di Reggio Emilia di impegnarsi nella sicurezza stradale e concludere una tanto desiderata pista ciclabile in via Anna Frank. L’iniziativa è stata promossa da Enrico Fanticini – cittadino disabile e residente nel quartiere – e sostenuta da Coalizione Civica.

Come è andata l’iniziativa?

Durante l’azione, i partecipanti hanno tracciato con vernice lavabile alcune strisce pedonali provvisorie, rimosse subito dopo: un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico per dimostrare quanto poco servirebbe per intervenire concretamente.

«Quando nel 2022 promossi la mozione di iniziativa popolare per la pista ciclopedonale – ricorda Vittorio Spagni, portavoce di Coalizione Civica e residente a Sabbione – mi fu detto che i fondi erano già stati reperiti e che i lavori sarebbero partiti a breve. Oggi, dopo tre anni, solo un terzo del tracciato è stato completato. E quel poco realizzato è gravemente incompiuto».

Opere incomplete tra Sabbione e Gavasseto, Spagni (portavoce Coalizione Civica) denuncia lo stato dei lavori.

In particolare, Spagni sottolinea diversi problemi:

  • Illuminazione mancante: La luce lungo il tratto tra Sabbione e La Giarola non è mai stata attivata e un lampione assente crea un buco pericoloso a terra.
  • Pista interrotta: La pista ciclopedonale di via Comparoni rimane incompleta da mesi per diversi metri.
  • Segnaletica assente: A differenza di quanto mostrato nelle presentazioni del 2022, la segnaletica orizzontale non è stata realizzata.

Spagni ribadisce l’importanza di far sentire la propria voce per ottenere risultati, sottolineando che “Le periferie non sono di serie B”. Coalizione Civica si impegna a continuare a sostenere i residenti affinché le frazioni abbiano infrastrutture sicure, funzionali e complete nei tempi promessi.