Beltrami e Ferrari: “Donna presa a pugni in seguito al furto di cellulare. Da Roncocesi a Marmirolo frazioni sempre meno sicure”. Beltrami: “Grave episodio di furto e aggressione, al quale si somma l’aggravante della violenza di genere”.

È successo nel fine settimana, dopo che la donna aveva riconosciuto l’uomo che qualche ora prima aveva rubato il cellulare al figlio e all’amichetto, mentre erano intenti a giocare a calcio nella frazione reggiana. 

Un furto finito male, ha rotto la tranquillità di un sabato pomeriggio nella frazione di Roncocesi, quando alcuni adolescenti che giocavano indisturbati a calcio nel campetto locale, di fronte alle scuole, si sono visti scippare dei rispettivi marsupi da un uomo di origine straniera. 

Le forze dell’ordine sono state immediatamente avvisate e, mentre la donna rientrava a casa a piedi con il figlio, l’adolescente ha riconosciuto lo scippatore. La donna a quel punto ha fermato l’uomo e gli ha chiesto se non fosse stato al parco poco prima e non avesse preso i cellulari dei giovani.

“Ha iniziato subito a offendermi – spiega la donna- cercavo di allontanarmi perchè l’uomo, molto più alto di me, tentava di avvicinarsi a me con aggressività. Nel giro di un attimo l’aggressione verbale è diventata un’ aggressione fisica, e mi ha colpita.”

L’ambulanza arrivata sul posto ha accertato le condizioni di salute della donna. Ma l’incubo non finisce qui, “Una volta in questura ci sono voluti 2 giorni per sporgere denuncia – spiega la donna – “sono andata e tornata per 4 volte per la troppa fila, prima di poter finalmente chiudere la questione.” – “ Ci sentiamo sempre meno sicuri, anche nella nostra piccola frazione, dove sembra incredibile oggi pensare di non poter lasciare i nostri figli liberi di giocare come abbiamo sempre fatto.”

Sara Beltrami, eletta a Roncocesi per la Consulta A parla di “gravissimo episodio di furto e aggressione, al quale si somma l’aggravante della violenza di genere. Questi atti sempre più frequenti e gravi vanno arginati. Il furto è sempre da condannare, ma quando si passa alla violenza abbiamo davanti un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Le frazioni sono state lasciate a sé stesse per anni e oggi ferisce vedere amici e vicini coinvolti in situazioni di questa portata.”

Un tema quello della sicurezza nelle frazioni che si estende fino a Marmirolo dove nella notte una banda ha preso di mira la ditta di maglieria Zanni Srl, bloccando le strade della frazione, posizionando alcune auto rubate sulle strade che portano all’azienda per impedire il passaggio.

“I riflettori dell’amministrazione di Reggio Emilia sono giustamente puntati sulla sicurezza della zona stazione, ma gli episodi di Roncocesi e Marmirolo, insieme alle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini, anche nello stesso Controllo di Comunità, testimoniano spari, auto con gomme bucate e un disagio diffuso che ha coinvolto anche Sabbione, Roncadella e Cacciola. L’amministrazione attuale potrebbe concentrarsi meno sulle iniziative autocelebrative e più sul benessere delle frazioni.” ha detto Bruno Brenno Ferrari della consulta F, abitante di Marmirolo e presidente di Reggio Calling.