La ferma replica di Fabrizio Aguzzoli all’On. Del Bue
Il contesto in breve
In una intervista rilasciata al Resto del Carlino dall’ex Deputato Mauro del Bue e intitolata “Medici candidati, curare le ferite di una città non è semplice” , viene fatta una sottile ironia sulla massiccia presenza di medici all’interno dei vertici politici di Reggio Emilia, vista quasi come una condizione necessaria per poter concorrere alla carica di Primo Cittadino ma insufficiente per far fronte alle ferite sofferte dalla città.
La replica del Dott. Aguzzoli
“Ringrazio l’Onorevole Del Bue per aver fatto riferimento a me.
Ci tengo ad evidenziargli che ho deciso di candidarmi a Sindaco perché ritengo che chi ha inferto le ferite di cui parla alla nostra città, negli ultimi 20 anni ha dimostrato di essere capace solamente di ledere e non di tutelare e proteggere, tanto meno di curare.
Sono convinto che chi si è comportato in maniera così incompetente, per lungo tanto tempo sarà in grado di riproporre solo rimedi fallimentari.
Le ferite di questa città non si possono infatti curare perseguendo gli interessi di gruppi o abbandonando i singoli alla ricerca di soluzioni individuali.
Mi sono candidato a Sindaco proprio perché credo che alle ferite inferte occorra rispondere ritrovando le spinte emotive e di solidarietà che, come sa bene, hanno caratterizzato Reggio negli anni in cui anche Lei ha avuto responsabilità di governo.
Solo con questa particolare attenzione ai più deboli sarà possibile affrontare le ferite aperte e creare le condizioni perché non si ripresentino anche sotto altre forme.
Le ferite che dovremo curare sono tante:
La salute (dove i deboli sono i Cittadini che non riescono ad accedere – se non con grandi difficoltà –
alle cure cui hanno diritto);
La sicurezza ( dove i deboli sono i Cittadini che non riescono ad avere percorsi sicuri in città);
Lo “spreco” di risorse economiche (dove i deboli sono i Cittadini ai quali il sistema di welfare non riesce più a garantire i bisogni essenziali, mentre vediamo investimenti milionari in alcune delle società partecipate).
Per questi motivi sto lavorando insieme ai Cittadini che hanno deciso di appoggiarmi o si candideranno con me per costruire questo percorso;
Pur avendo Lei augurato successo ad un altro candidato, se vorrà collaborare con le Sue idee a questo progetto, La ascolterò molto volentieri.
Da ultimo mi occorre ricordarle, visto che probabilmente Le è sfuggito, che io non sono solo un medico (tra l’altro ora in pensione), ma sono
stato eletto in questa consigliatura, nella quale ho ricoperto e tuttora ricopro i ruoli di Capogruppo e di Presidente della Commissione Bilancio.“
Fabrizio Aguzzoli.
