Coalizione Civica: “Da più di tre anni deve essere rimosso il cantiere in Via Portella delle Ginestre. Lunedì 5 Febbraio ne parleremo in consiglio comunale ”

In data 21/01/2021 è stato allestito in via Portelle delle Ginestre un cantiere per l’installazione di una stazione radio base “per la copertura radioelettrica Cellnex-Wind Tre Via Gozzano, cod. RE175” a cura della società Cellnex Italia S.p.A.

L’area in oggetto, prima dell’apertura del cantiere, era destinata alla collocazione dei cassonetti dei rifiuti a servizio ai condomini del quartiere. Infatti i cassonetti della raccolta differenziata, dopo il loro spostamento dovuto all’apertura del cantiere per la stazione radio base a cura di Cellnex Italia S.p.A., sono stati oggetto di numerose ricollocazioni, poiché la zona è sprovvista di aree altrettanto idonee alla presenza di piazzole per il collocamento dei rifiuti domestici e le nuove ubicazioni hanno più volte causato disagi agli utenti, oltre che danni alle siepi condominiali;

A seguito di una mozione popolare discussa ma non approvata in Consiglio Comunale nel mese di marzo 2021, l’opera in questione è stata poi annullata e realizzata in altro sito; lasciando tuttavia il cantiere in stato di abbandono;

Hanno detto i consiglieri De Lucia e Aguzzoli“A gennaio 2024 il cantiere in questione si trova ancora nel medesimo stato di marzo 2021, confermando l’assenza di volontà della società responsabile di ripristinare la situazione privigente. Lo stato in cui si trova oggi l’area, oltre a causare inutili disagi e degrado urbano, non è giustificato da alcuna esigenza tecnica o amministrativa.”


“Per questo nel consiglio comunale di Lunedì 5 Febbraio voteremo il documento che abbiamo scritto con i cittadini di Baragalla per disporre la rimozione del cantiere per l’installazione dell’antenna radio base di via Portella delle Ginestre. E per adibire l’area in questione all’accoglimento dei cassonetti della raccolta differenziata ad uso dei residenti, ripristinando di fatto la sua destinazione d’uso originaria”

“Vogliamo inoltre che tutto questo sia realizzato entro fine legislatura, quindi prima del voto dell’8-9 Giugno 2024.”