
Autocarrozzeria Capelli: come scampare una multa
Malgrado un abuso edilizio chiaro, una sanzione stabilita (20.000 €) e sentenze del TAR che chiedono trasparenza, motivazioni chiare e rideterminazioni corrette: la multa non c’è.
È una vergogna profonda che nel nostro Comune un’impresa — l’Autocarrozzeria Capelli — possa ancora “scampare la multa”, malgrado un abuso edilizio chiaro, una sanzione stabilita (20.000 €) e sentenze del TAR che chiedono trasparenza, motivazioni chiare e rideterminazioni corrette.
A rendere il tutto ancora più grave c’è il fatto che Andrea Capelli, dell’omonima azienda familiare, è presidente di FCR – Farmacie Comunali Riunite ed è stato capogruppo del PD in Consiglio comunale.
Un intreccio che dimostra come, in questa città, spesso la “corte” finisca per tutelare se stessa.
E allora la domanda è inevitabile: i cittadini normali invece possono fare gli abusivi senza pagare conseguenze? O solo chi ha ruoli e protezioni politiche gode di questa impunità?
Cosa chiediamo:
Coalizione Civica chiede:
-Che il Comune dia immediata e piena esecuzione alla sentenza del TAR, con un ricalcolo serio e motivato della sanzione.
-Che si introducano veri strumenti di trasparenza sugli atti amministrativi.
-Che si apra una riflessione pubblica sulla responsabilità politica di chi ha permesso che questa vicenda diventasse un vergognoso teatrino tra ricorsi, rinvii e atti di facciata.
Perché qui non è solo in gioco una multa: è in gioco la credibilità delle istituzioni. Noi siamo dalla parte della legalità e dei cittadini, non dei privilegiati.